Russia by Mario Ganino

autore:Mario, Ganino [Ganino, Mario]
La lingua: ita
Format: epub
Tags: Diritto, Si governano così
ISBN: 9788815313287
editore: Societa editrice il Mulino Spa
pubblicato: 2013-10-14T22:00:00+00:00

9. Le formazioni municipali e la loro organizzazione

La nuova legge del 2003 contiene un elenco tassativo dei diversi tipi di formazione municipale, che comprende: il «centro abitato rurale» (sel’skoe poselenie), il «distretto municipale» (municipal’nyj rajon), il «circondario urbano» (gorodoskoj okrug), il «territorio infracittadino della città di livello federale» (vnutrigorodskaja territorija goroda federal’nogo značenija).

Il centro abitato rurale e quello urbano, ma pure, ove esistente, il territorio infracittadino, costituiscono la formazione municipale «primaria»; pertanto essi hanno di norma il compito di risolvere le questioni di interesse locale e in via generale non vengono conferite loro attribuzioni statali. Inoltre non esistono formazioni municipali di livello inferiore, pur potendo i centri abitati – che sono «i luoghi nei quali i cittadini esercitano l’autogoverno» – contenere uno o più «punti abitati» (naselionnyj punkt) – cioè «i luoghi in cui vivono delle persone» – con le terre attigue.

Il distretto municipale e il circondario urbano godono dello status di formazione municipale di livello superiore e, oltre a risolvere le questioni di interesse locale al pari delle altre formazioni municipali, possono svolgere attribuzioni di tipo statale trasferite loro dalle leggi federali o da quelle dei soggetti. Le loro attribuzioni sostanzialmente coincidono. I distretti municipali comprendono nei propri confini più centri abitati e vengono formati secondo i criteri stabiliti dalla legge; della loro formazione come forma associativa o meno già si è detto. I territori con bassa densità di popolazione che non rientrano nei centri abitati, tra i quali pertanto vengono a trovarsi, fanno parte direttamente dei distretti. I circondari urbani, a loro volta, non rientrano in un un distretto, ma sono posti al medesimo livello di questo. Si tratta di centri urbani di una certa ampiezza e tali sono comunque i capoluoghi dei soggetti federati. Essi comprendono solitamente il territorio di una città, i centri abitati adiacenti e le terre tra di essi. Il circondario urbano nella sostanza è un centro urbano che smette di fare parte di un distretto se dotato di sufficienti infrastrutture e in grado, come il distretto, di esercitare funzioni statali attribuite dalle leggi federali o del soggetto.

I territori interni alle città di livello federale, vale a dire Mosca e San Pietroburgo, godono delle attribuzioni che le leggi delle rispettive città, le quali sono pure soggetti della Federazione, stabiliscono.

Secondo la legge, i centri abitati rurali contengono un punto abitato rurale o borgata con – tranne eccezioni verso il basso in aree scarsamente popolate – almeno mille abitanti, che divengono tremila nelle zone più densamente abitate, oppure più punti abitati rurali uniti da un comune territorio ciascuno con meno di mille abitanti, che sono meno di tremila nelle aree a maggiore densità abitativa. Nel centro abitato urbano rientrano una città o una borgata, nonché le aree destinate allo sviluppo delle sue infrastrutture sociali, come trasporti o altro, e che in precedenza venivano chiamate città di dipendenza distrettuale e che rientravano nei distretti pur in posizione autonoma. Il distretto municipale può avere una vocazione più rurale, come nei distretti agricoli, o più urbana, con centri sia

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